Al fine di ottenere l’esenzione medica per l’ottenimento dei prodotti senza glutine, è necessario che sia effettuata una biopsia della mucosa?
Al fine di assicurare un percorso diagnostico appropriato mediante l’adozione del protocollo clinico concordato, la diagnosi di celiachia è effettuata o confermata solo dai presidi accreditati con il Servizio sanitario nazionale e in possesso di documentata esperienza in attività diagnostica specifi ca per la celiachia, nonché di idonea dotazione di strutture di supporto e di servizi complementari, appositamente individuati, mediante atto formale, dalle Regioni e dalle Provincie Autonome di Trento e Bolzano.
La diagnosi di celiachia si effettua mediante dosaggi sierologici (analisi del sangue) di specifici anticorpi e biopsia dell’intestino tenue con il prelievo di un frammento di tessuto, per determinare l’atrofia dei villi intestinali attraverso l’esame istologico. Una volta posta la diagnosi definitiva, il celiaco ha diritto, attraverso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e fino a un tetto massimo di spesa, all’erogazione gratuita dei prodotti dietetici senza glutine indicati nell’apposito Registro del Ministero della Salute.
A seguito dei nuovi LEA (DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 gennaio 2017, Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502. (17A02015), GU n.65 del 1832017 Suppl. Ordinario n. 15), celiachia e dermatite erpetiforme sono state inserite negli elenchi delle malattie croniche, non avendo più da tempo le caratteristiche previste per la definizione di malattia rara (rapporto diagnosi popolazione generale pari a 1:5000). Il nuovo quadro normativo, pertanto, non prevede Centri e Presidi accreditati, oggi appositamente disciplinati dall’accordo in Conferenza Stato Regioni e PA N. 105 del 6 luglio 2017, che ha fissato i criteri minimi per identificare i Centri e i Presidi che potranno effettuare la diagnosi di celiachia e dermatite erpetiforme sulla base sia delle Linee Guida Ministeriali sia dei nuovi LEA.
Ultimo aggiornamento: settembre 2018